Rifugio di Cougourde
RIFUGIO DI COUGOURDE
Nel XIX secolo i primi arrampicatori che si recavano nella zona dell'Alto Boreon, utilizzavano, quale bivacco, la capanna situata al Gias di Peyrestrèche, di tale capanna restano ancora delle vestigia.
Nell'estate del 1964, fu installata un prefabbricato con la struttura in metallo color giallo ed arancio ad opera della sezione “des Alpes Maritimes” del CAF; successivamente venne realizzata la costruzione attuale, che è stata inaugurata il 19 ottobre 2002. L'attuale rifugio ha una superficie di 240 mq ed è disposto su due piani; costruito in legno e in pietra locale dispone, al secondo piano, di 40 posti letto, in camere di quattro/sei posti, mentre al primo si trova la cucina, l'ampia sala da pranzo ed il locale invernale con angolo cucina; è dotato di elettricità assicurata da 20 pannelli fotovoltaici ( ma in caso di necessità viene utilizzato un gruppo elettrogeno), di acqua potabile grazie ad un collegamento alla sorgente P. Martin posta a NE del rifugio. Le camere sono davvero confortevoli, dotate di un impianto doccia comune (acqua calda...una rinascita dopo una lunga passeggiata).
Il luogo è assolutamente incantevole, il rifugio è posizionato al centro di un'ampia e verde radura immersa negli alberi, vicino al fiume che ha origine dai soprastanti laghi; il severo ambiente alpino - coronato dalla acuminata lama della cima di Cougourde - immerge nella pace, facendo sentire lontani i ritmi frenetici della vita quotidiana. Da segnalare una serie di itinerari altamente remunerativi per l’ escursionista:
- Lago di Tre Coulpes – Pas de Ladre – Colle di Finestra;
- Laghi Besson;
- Colle della Rovina (la traversata porta al Genova-Figari ai piedi del massiccio dell' Argentera).
a) Lago di Tre Coulpes: dal rifugio di Cougourde si valica il torrente nei pressi del rifugio e si segue il sentiero che s'inoltra nel bosco e, dopo il bivio con il sentiero proveniente dal Boreon, ci s'innalza in direzione del Lago costeggiandolo, quindi si prosegue lungo il sentiero che conduce al Pas Ladre . Difficoltà E;
b) Laghi Besson: Dal rifugio di Cougourde si sale al Lagarot des Sagnes lungo un sentiero ben tracciato; quindi ci si sposta verso sinistra di fronte al Cayres de Cougourde e si contorna la base delle rocce della Tete des Lacs Besson giungendo così al laghi (ore tre circa).
L'itinerario è consigliabile in discesa per ritornare al rifugio de Cougourde; occorre seguire con attenzione gli “ometti” di segnalazione e può essere percorso da escursionisti esperti. Difficoltà EE.
Altro itinerario per i laghi Besson:
Si segue il sentiero per il rifugio di Cougourde e, poco prima di giungere al Gias di Peyrestrèche, a sinistra (salendo), si trova una balise, si lascia il sentiero per il rifugio e si segue quello a sinistra ben visibile; ci s'innalza per il ripido pendio nel bosco giungendo nel Vallon Sanguè, risalire il Vallon tenendosi sulla destra (ometti) e rimontare la bastionata sino a pervenire ai laghi (ore 4 circa).
Per la discesa si può seguire l'itinerario precedente e giungere, in tal modo, al rifugio. Difficoltà EE.
c) Colle della Rovina: dal Rifugio de Cougourde si risale al Gias des Sagnes giungendo al Lagarot des Sagnes; seguire la traccia del sentiero che prosegue verso nord e che immette nel canale pietroso della Vallette Escure che culmina al Colle della Rovina. Dal valico si discende, fra dirupi prima, lungo pendii detritici poi ed infine per pascoli sino ad incrociare la mulattiera che saliva al valico; si raggiungono le rive del Lago Brocan e, poco oltre, il rifugio Genova-Figari. Difficoltà EE.
d) Cima di Cougourde: è il massiccio più importante delle Alpi Marittime; si possono distinguere quattro cime; la vetta più elevata (2921m.) è situata sulla cresta principale, da questa si diramano altre tre cime in direzione SO; tra la vetta più elevata e le altre tre si susseguono tre intagli da cui precipitano profondi canali.
Percorso per la cima più elevata (via normale): dal rifugio di Cougourde si attraversa il torrente e si prosegue lungo il sentiero che, porta al Lac de Sagnes e si prosegue, tra rocce e erbe, per giungere alla Comba di Cougourde, si continua a risalire sino alla Baisse de Cougourde (2792 m) e per tracce di sentiero, che si snodano tra roccette e detriti, si giunge alla vetta. Difficoltà. PD
La cima quattro offre diversi percorsi alpinistici di III – IV- V grado.